COME SMALTIRE L'ALCOL DEI PRANZI E CENE NATALIZI PRIMA DI GUIDARE?
È da poco entrato in vigore il nuovo Codice della Strada che ha ulteriormente abbassato il limite massimo di tasso alcolemico consentito, adesso equivalente a 0,5 grammi per litro di sangue (che corrispondono a circa uno/due bicchieri di vino o una birra media) e che scende a zero per i conducenti professionali e per i neopatentati.
Per chi non rispetta le regole, si prevedono multe che possono superare i 2mila euro e anche la sospensione della patente.
Sono regole a tutela di tutti e a ben guardare non sono affatto restrittive, perché per evitare distrazioni non bisognerebbe proprio bere, in quanto il livello di concentrazione di alcol nel sangue (alcolemia) ottimale ai fini dell’idoneità psico-fisica alla guida è zero grammi per litro.
Può capitare però di superare il limite senza rendersene conto, specie durante le festività natalizie.
C'è da considerare che il valore che si ottiene dall'etilometro dipende da diverse variabili: per esempio dal tasso alcolemico della bevanda, dalla velocità con cui abbiamo bevuto, dal fatto di avere lo stomaco pieno o vuoto, dalla massa corporea. Influiscono inoltre il sesso e l'età, perché le donne sono meno efficienti nel metabolizzare l'alcol e i giovani fino a 21 anni circa non lo metabolizzano completamente.
Non da ultimo, influisce l'abitudine di bere alcol. Se c'è chi sente gli effetti già dopo due dita di vino, è perché non è abituato a bere. Più si beve, più il fegato produce un enzima per metabolizzare l'alcol. E no, non è un vantaggio: l'alcol contiene etanolo, molecola cancerogena. Questo vuol dire che più si beve più ci si espone al rischio di tumori: da questo punto di vista non esiste una quantità minima raccomandata. Non bisognerebbe bere affatto.
Cosa fare allora se beviamo ad una cena o ad un aperitivo prima di guidare? Se non c'è nessun altro che possa farlo al nostro posto, oltre, ovviamente, a non oltrepassare il limite consentito,
COSA POSSIAMO FARE PER SMALTIRE PIÙ VELOCEMENTE L'ALCOL?
Ecco 6 consigli utili:
1. MANGIARE
Mai bere a stomaco vuoto, nemmeno mezzo bicchiere di vino: appesantisce moltissimo il fegato, oltre al fatto di favorire un repentino innalzamento del tasso alcolemico nel sangue.
2. MANGIARE IN MODO EQUILIBRATO E SANO
Un pasto ricco di verdure, con carboidrati a basso indice glicemico, proteine e grassi sani, aiuta anche a metabolizzare più velocemente l'alcol, oltre che a ridurre il suo impatto sul fegato.
3. BERE ACQUA (E TISANE)
Un sorso di vino e poi un bel sorso d'acqua. E, ovviamente, niente amaro a fine cena: optate per una bella tisana. L'acqua diluisce l'alcol: stimola la diuresi, aiutando l'organismo a depurarsi.
4. ASPETTARE 2 ORE PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA.
In effetti c'è anche un tempo da rispettare affinchè l'organismo riesca a smaltire una dose ragionevole di alcol, come possono essere i classici due bicchieri di una cena: almeno due ore.
5. NON FIDARSI DEGLI INTEGRATORI
Complice, forse, il nuovo Codice della Strada, in rete stanno aumentando le proposte di rimedi “miracolosi” che promettono di smaltire l'alcol in fretta. Non c'è niente che sia efficace. Tutti i beveroni “miracolosi” che stanno spopolando non hanno un effetto diverso dall'acqua, né i probiotici aiutano ad abbassare il tasso alcolemico nel sangue. Ci sono detossinanti epatici come quelli a base di carciofo che proteggono il fegato ma no, nemmeno questi servono ad abbassare il tasso alcolemico.
6. CAFFÈ E DOCCE FREDDE: UN FALSO MITO.
Molti credono che bere caffè o farsi una doccia fredda possa aiutare a smaltire l’alcol. In realtà, non esistono evidenze scientifiche che queste pratiche accelerino il processo di eliminazione dell’alcol dal corpo. L’unico modo per smaltirlo è aspettare che il fegato lo metabolizzi.
Insomma, non esistono magie. Per mettersi alla guida non bisogna bere e, se proprio volete, non bevete a digiuno e mai più di un bicchiere di vino o due.
Auguro a tutti voi un sereno e "sobrio" Natale, circondati dagli affetti più cari e un 2025 carico di cose belle!!!