ARRIVERÀ DAI BROCCOLI IL FARMACO PER CURARE IL COVID-19?
Che i broccoli, broccoletti, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles e in generale le brassicaceae (o crucifere) facciano bene è un dato di fatto, essendo ricche di sostanze preziose per l'organismo come antiossidanti ed antitumorali. Ma la recentissima scoperta (pubblicata il 24 marzo 2021) fatta da un team di ricerca internazionale, capitanato da due genetisti italiani, fa sperare che questi vegetali siano portatori di un'altra grande sorpresa.
Infatti, dallo studio pubblicato dal team di ricerca, è emerso che l’indolo-3-carbinolo (I3C), sostanza naturale che deriva dalla degradazione di composti glucosidici presenti nella maggior parte delle crucifere, è in grado di “intrappolare” il coronavirus Sars-CoV-2 all’interno delle cellule, ostacolandone la replicazione e impedendone la diffusione nel resto dell’organismo. Il test, al momento condotto solo in vitro (quindi su cellule coltivate in provetta), pone le basi per la produzione di un medicinale, in un futuro non troppo lontano, potenzialmente efficace nel curare le persone affette da Covid-19 e relative varianti.
Per chi volesse leggere lo studio: